articolo Tempo libero Girovagando
13° Fiera di Crotone: nuova Fiera del Levante? freccesabato 2 novembre 2013

Si è conclusa Domenica 27 Ottobre la 13° Fiera di Crotone. Una nove giorni che ha raggiunto nel corso del tempo un certo grado di rilevanza e istituzionalizzazione per il territorio, ma anche per tutto il Sud Italia. Centosessanta espositori provenienti dalla Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, i quali si sono impiantati in sei padiglioni e in alcuni Gazebo esterni all’interno dell’area fieristica. Un evento in quel di Crotone che vede ormai la collaborazione organizzativa di due aziende della provincia di Catanzaro, leader del settore fieristico: “Spazio Fiera” e “La Rosa Fiere s.r.l.u.”, e inoltre, il patrocinio del Comune di Crotone, della Confcommercio e della Cna.
In un momento di crisi economica e sociale profonda, una Fiera di questo tipo possiede un triplice significato:
  • Dare la possibilità alle nuove aziende di farsi conoscere sul territorio e a quelle già rinomate di consolidare il rapporto diretto con i clienti
  • Offrire ai visitatori sconti “fiera”e vantaggi sui vari prodotti offerti, come solo in occasioni del genere può accadere
  • Godere di un momento di aggregazione sociale: aspetto da non sottovalutare in questi tempi difficili (ingresso e parcheggio sono stati interamente gratuiti)
Rispetto agli anni precedenti, all’interno della Fiera, sono stati previsti due padiglioni in più dedicati in modo mirato al mondo dell’organizzazione di eventi e soprattutto al matrimonio, con la presenza di: fotografi, sartorie, aziende di catering e banchetti, centri estetici e punti per la lista nozze. In particolare, nel primo weekend fieristico, si sono tenute all’interno del Palatende, due serate dedicate alle sfilate di abiti da sposa, da cerimonia e di gioielli, con la compartecipazione degli stessi espositori (fiorai, fotografi, truccatori e le case di moda della provincia di Crotone e del circondario). Gli eventi si sono conclusi con un aperitivo offerto al pubblico dagli stessi organizzatori e una volta terminati gli spettacoli, lo spazio del Palatende è stato adibito per l’accoglienza di altre aziende artigiane espositrici.

Un appuntamento annuale riservato: all’artigianato, al commercio, all’industria, al turismo, all’agricoltura, all’enogastronomia (assidui sono stati gli “assaggini” offerti ogni giorno all’interno del Padiglione F, organizzato esclusivamente per le tipicità culinarie regionali: cannoli siciliani, taralli pugliesi, ‘nduja calabrese). Una mostra mercato si può definire la Fiera Crotonese, che ogni anno apre al pubblico tutti i giorni dalle 10, 30 alle 21,00. Tra le novità di questa edizione, c’è stata quella del punto reception: uno stand in cui poter chiedere informazioni riguardanti la struttura della fiera, la collocazione di un’azienda specifica e in cui preparare insieme alle aziende richiedenti gli spot pubblicitari da annunciare al microfono.

Un punto in cui si sono distribuite le brochure della fiera con un elenco in ordine alfabetico degli espositori e il loro relativo padiglione di collocazione, che ha svolto il ruolo di ufficio reclami e ha coordinato le richieste degli standisti, dalla necessità di un addetto alle pulizie a quella di un elettricista. Da visitatrice, nonché Addetta alla Reception, vorrei menzionare, inoltre, alcune realtà che si sono particolarmente distinte (le dichiarazioni riflettono esclusivamente il mio gusto personale):
  • il bar-pasticceria Sole di Puglia proveniente da Noci (BA), il quale ha soddisfatto visitatori e personale con le proprie specialità pugliesi;
  • Fokito Forni da Carlopoli (Cz) che ha deliziato con alcune ricette dimostrative i passanti (per Halloween hanno riscosso notevole successo la preparazione delle “dita mozzate”);
  • Ungaro s.r.l. da San Marco d’Aquino (Cz), un must nel settore delle stufe e termo camini che ogni anno si propone per spiegare agli studenti delle scuole professionali della provincia in visita, il funzionamento e la creazione in fabbrica di tali apparecchiature;
  • Sirio Italy da Castrolibero (Cs), un’associazione socio culturale di imprese che offre agli Associati la conoscenza del mercato e del consumatore e i mezzi per acquisire nuovi clienti;
  • Lo Schiavo Catering e Banqueting da Vibo Valentia, un’azienda sofisticata e raffinata, la quale ha offerto nell’ultima giornata di Fiera un buffet di dolci;
  • Casa Rienzi, azienda crotonese enogastronomica, la prima della provincia a fornire prodotti a domicilio, che ha creato e registrato un marchio tutto suo: “a Gulija”, attraverso il quale dà vita a prodotti genuini realizzati non con processi industriali, ma con antiche tradizioni;
  • gli storici marchi Vorwek Bimby e Folletto con la presenza dei rivenditori Crotonesi.
Un’area commerciale quella della Fiera, in S.S. 106 Loc. Zigari, Passovecchio- Crotone, dotata di servizi igienici, punti ristoro e coperta gratuitamente dalla linea wi-fi Ot spot-Linkem in collaborazione con la Media System Sky Service di Crotone. Un’esperienza per cui i possibili interessati possono contattare gli organizzatori sovra citati (i contatti sono facilmente reperibili dalla Rete Internet) e concordare tutte le adempienze burocratiche e logistiche per l’edizione 2014. Si può scegliere tra i Gazebo esterni o gli stand preallestiti interni con pareti in legno, moquette e presa corrente.

La Fiera di Crotone, dunque, si espande e cresce di anno in anno. Ci si auspica sempre di più un’estesa diramazione alle imprese del Sud Italia e chissà, magari anche uno sguardo al Nord. Considerando la vocazione turistica che potrebbe avere Crotone, i vantaggi climatici e l’efficiente organizzazione fieristica di questi anni, tale evento potrebbe diventare un punto di riferimento nel Meridione e godere forse un giorno, di un’attenzione internazionale che coinvolge oggi la Fiera del Levante.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica  Otranto Godano - vedi tutti gli articoli di Veronica  Otranto Godano



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:



 



Pancratium (Pancrazio)

Pancratium (Pancrazio), genere di 15 specie di piante bulbose. Le due specie descritte, spontanee nelle zone litoranee dell'Italia centro-meridionale e insulare, possono essere coltivate nella maggior parte delle regioni ........

Corydalis
Corydalis, genere di 320 specie di piante perenni, rustiche, con foglie delicate, profondamente divise e fiori tubolosi, speronati. Le specie descritte sono adatte per i giardini rocciosi e alpini.
Si piantano ........

Tradescantia

Tradescantia, genere di 60 specie di piante perenni, rustiche e delicate, appartenenti alla famiglia delle  Commelinaceae, coltivate per i fiori e le foglie molto ornamentali. Le specie delicate descritte sono adatte alla ........

Erianthus

Erianthus, genere di 28 specie di piante erbacee di grandi dimensioni, originarie dell'America tropicale, dell'Europa meridionale, dell'Asia e dell'Africa. La specie descritta può essere utilizzata come l'erba delle Pampas, ........

Liquidambar

Liquidambar, genere di 3 specie di alberi rustici, a foglie decidue, alterne, simili a quelle dell'Acero, che in autunno presentano colori molto belli. Il nome di questo genere deriva dal colore ambrato della resina che ........

 

 

Ricetta del giorno
Vellutata di barbabietole fredda
Lessare le barbabietole, dopo di che sbucciarle e metterle da parte. Lavare accuratamente il cetriolo, sbucciarlo e tagliarlo a dadino. Scottare i pomodori ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Limnanthes

Limnanthes, genere di 10 specie di piante annuali, che possono essere coltivate anche in vaso. La specie descritta si coltiva nei giardini rocciosi e nelle bordure.
Questa pianta si coltiva al sole, preferibilmente lungo ........

Ailanthus (Ailanto)
Ailanthus (Ailanto): genere di 8-9 specie di alberi rustici, dioici, a foglie decidue, originari dell'Asia centrale e dell'Australia. La specie descritta è impiegata soprattutto per i parchi e per i viali cittadini ........

Elodea

Elodea, genere di 10 specie di piante acquatiche perenni, sommerse, appartenenti alla famiglia delle  Hydrocharitaceae, originarie dell’America settentrionale. Introdotta in Irlanda, si è in breve tempo diffusa in tutta ........

Alchechengio (Physalis)

Alchechengio (Phisalis), genere che raggruppa diverse specie di piante erbacee o arbustive, appartenenti alla famiglia delle Solonacee, originarie sia dell’Asia che del Mediterraneo, sia del Sudamerica. Hanno la caratteristica ........

Nelumbo (Fior di Loto)

Nelumbo (Fior di Loto), genere di 2 specie perenni, acquatiche, una delle quali, il Fior di Loto propriamente detto, è conosciuta sin dall’antichità. Ambedue hanno foglie peltate, a lamina tondeggiante, ondulata, leggermente ........

Ricetta del giorno
Bavarese ai frutti di bosco
In un pentolino versate il latte, aggiungete l'agar agar e fate bollire. Lasciate, poi, sul fuoco per un paio di minuti, tenendo la fiamma bassa e mescolando ....


 articolo Tempo libero Girovagando
13° Fiera di Crotone: nuova Fiera del Levante? freccesabato 2 novembre 2013

Si è conclusa Domenica 27 Ottobre la 13° Fiera di Crotone. Una nove giorni che ha raggiunto nel corso del tempo un certo grado di rilevanza e istituzionalizzazione per il territorio, ma anche per tutto il Sud Italia. Centosessanta espositori provenienti dalla Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, i quali si sono impiantati in sei padiglioni e in alcuni Gazebo esterni all’interno dell’area fieristica. Un evento in quel di Crotone che vede ormai la collaborazione organizzativa di due aziende della provincia di Catanzaro, leader del settore fieristico: “Spazio Fiera” e “La Rosa Fiere s.r.l.u.”, e inoltre, il patrocinio del Comune di Crotone, della Confcommercio e della Cna.
In un momento di crisi economica e sociale profonda, una Fiera di questo tipo possiede un triplice significato:
  • Dare la possibilità alle nuove aziende di farsi conoscere sul territorio e a quelle già rinomate di consolidare il rapporto diretto con i clienti
  • Offrire ai visitatori sconti “fiera”e vantaggi sui vari prodotti offerti, come solo in occasioni del genere può accadere
  • Godere di un momento di aggregazione sociale: aspetto da non sottovalutare in questi tempi difficili (ingresso e parcheggio sono stati interamente gratuiti)
Rispetto agli anni precedenti, all’interno della Fiera, sono stati previsti due padiglioni in più dedicati in modo mirato al mondo dell’organizzazione di eventi e soprattutto al matrimonio, con la presenza di: fotografi, sartorie, aziende di catering e banchetti, centri estetici e punti per la lista nozze. In particolare, nel primo weekend fieristico, si sono tenute all’interno del Palatende, due serate dedicate alle sfilate di abiti da sposa, da cerimonia e di gioielli, con la compartecipazione degli stessi espositori (fiorai, fotografi, truccatori e le case di moda della provincia di Crotone e del circondario). Gli eventi si sono conclusi con un aperitivo offerto al pubblico dagli stessi organizzatori e una volta terminati gli spettacoli, lo spazio del Palatende è stato adibito per l’accoglienza di altre aziende artigiane espositrici.

Un appuntamento annuale riservato: all’artigianato, al commercio, all’industria, al turismo, all’agricoltura, all’enogastronomia (assidui sono stati gli “assaggini” offerti ogni giorno all’interno del Padiglione F, organizzato esclusivamente per le tipicità culinarie regionali: cannoli siciliani, taralli pugliesi, ‘nduja calabrese). Una mostra mercato si può definire la Fiera Crotonese, che ogni anno apre al pubblico tutti i giorni dalle 10, 30 alle 21,00. Tra le novità di questa edizione, c’è stata quella del punto reception: uno stand in cui poter chiedere informazioni riguardanti la struttura della fiera, la collocazione di un’azienda specifica e in cui preparare insieme alle aziende richiedenti gli spot pubblicitari da annunciare al microfono.

Un punto in cui si sono distribuite le brochure della fiera con un elenco in ordine alfabetico degli espositori e il loro relativo padiglione di collocazione, che ha svolto il ruolo di ufficio reclami e ha coordinato le richieste degli standisti, dalla necessità di un addetto alle pulizie a quella di un elettricista. Da visitatrice, nonché Addetta alla Reception, vorrei menzionare, inoltre, alcune realtà che si sono particolarmente distinte (le dichiarazioni riflettono esclusivamente il mio gusto personale):
  • il bar-pasticceria Sole di Puglia proveniente da Noci (BA), il quale ha soddisfatto visitatori e personale con le proprie specialità pugliesi;
  • Fokito Forni da Carlopoli (Cz) che ha deliziato con alcune ricette dimostrative i passanti (per Halloween hanno riscosso notevole successo la preparazione delle “dita mozzate”);
  • Ungaro s.r.l. da San Marco d’Aquino (Cz), un must nel settore delle stufe e termo camini che ogni anno si propone per spiegare agli studenti delle scuole professionali della provincia in visita, il funzionamento e la creazione in fabbrica di tali apparecchiature;
  • Sirio Italy da Castrolibero (Cs), un’associazione socio culturale di imprese che offre agli Associati la conoscenza del mercato e del consumatore e i mezzi per acquisire nuovi clienti;
  • Lo Schiavo Catering e Banqueting da Vibo Valentia, un’azienda sofisticata e raffinata, la quale ha offerto nell’ultima giornata di Fiera un buffet di dolci;
  • Casa Rienzi, azienda crotonese enogastronomica, la prima della provincia a fornire prodotti a domicilio, che ha creato e registrato un marchio tutto suo: “a Gulija”, attraverso il quale dà vita a prodotti genuini realizzati non con processi industriali, ma con antiche tradizioni;
  • gli storici marchi Vorwek Bimby e Folletto con la presenza dei rivenditori Crotonesi.
Un’area commerciale quella della Fiera, in S.S. 106 Loc. Zigari, Passovecchio- Crotone, dotata di servizi igienici, punti ristoro e coperta gratuitamente dalla linea wi-fi Ot spot-Linkem in collaborazione con la Media System Sky Service di Crotone. Un’esperienza per cui i possibili interessati possono contattare gli organizzatori sovra citati (i contatti sono facilmente reperibili dalla Rete Internet) e concordare tutte le adempienze burocratiche e logistiche per l’edizione 2014. Si può scegliere tra i Gazebo esterni o gli stand preallestiti interni con pareti in legno, moquette e presa corrente.

La Fiera di Crotone, dunque, si espande e cresce di anno in anno. Ci si auspica sempre di più un’estesa diramazione alle imprese del Sud Italia e chissà, magari anche uno sguardo al Nord. Considerando la vocazione turistica che potrebbe avere Crotone, i vantaggi climatici e l’efficiente organizzazione fieristica di questi anni, tale evento potrebbe diventare un punto di riferimento nel Meridione e godere forse un giorno, di un’attenzione internazionale che coinvolge oggi la Fiera del Levante.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica  Otranto Godano - vedi tutti gli articoli di Veronica  Otranto Godano



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: